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Bagnoli: sequestrate aree per disastro ambientale. Metafora di una città immobile…

Amici, oggi ci spostiamo a Napoli, la mia città, per segnalare l’ennesima battuta d’arresto a un progetto che, da decenni, avrebbe dovuto restituire un po’ di dignità ad una metropoli ormai drammaticamente arenata, sotto qualsiasi profilo… E’ notizia di queste ore, infatti, che le aree dell’ex Italsider e dell’ex Eternit di Bagnoli, ubicate alla periferia […]

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Boko Haram: l’inferno africano raccontato dai suoi martiri

Amici, mentre in una parte del mondo, quella che abitiamo, imperversa una corsa cieca verso l’arricchimento materiale e vuoto ai danni dei più deboli, dall’altra parte si consumano tragedie all’ordine del giorno, in Nigeria, per mano di un movimento estremista infernale, chiamato Boko Haram… Si tratta di un’organizzazione terroristica jihadista della peggiore specie, strisciante, violenta, primitiva. Che utilizza il

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Morta Margaret Thatcher. La battaglia contro i minatori e il paragone con l’Italia

Amici, la morte di TINA (“there is no alternative”) e i fiumi d’inchiostro che continuano a inondare gli organi di stampa per raccontarne le gesta, sortiscono spunti di riflessione interessantissimi. Tra tutti, uno in particolare mi pare concettualmente riferibile alla “causa italiana”, seppur in una formula metaforica. Si tratta della battaglia vittoriosa che la Lady

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“Schindler’s List” compie 20 anni, ma l’antisemitismo cresce

Amici, sono trascorsi ormai 20 anni dall’uscita del capolavoro di Steven Spielberg “Schindler’s List” che si aggiudicò 12 Nomination, vincendo sette premi oscar tra cui miglior film e regia. Parliamo di quella storia straordinaria che, più d’ogni altra, ha saputo raccontare una forma d’eroismo in grado di opporsi alla deriva antisemita dilagante in quegli anni.

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Giovane giornalista muore di freddo fingendosi clochard per un’inchiesta. “Che s’adda fa pe faticà”

Amici, spesso in questo blog abbiamo esaltato l’abnegazione al lavoro, insita tra le nuove generazioni. Abbiamo visto ragazzi ricorrere alle strategie più bizzarre per riuscire a conquistare un posto di lavoro bramato fin dai tempi della formazione, non ultimi i molteplici tentativi avanzati attraverso video virali. Questa volta, però, ci troviamo di fronte ad un

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Pyongyang dichiara guerra agli USA: prima a cadere, la notiziabilità…

Amici, prendiamo il principio che recita: “Una causa produce sempre un effetto”. Associamolo al concetto di guerra e avremo: “Una causa produce sempre un effetto, anche quando questa non è ancora manifesta”… Adesso, se alla causa affianchiamo la minaccia missilistica avanzata dal regime di Pyongyang nei confronti degli Usa, avremo come effetto la notiziabilità… Tra

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“Bassi e bassi” dell’economia. A farne le spese, i giovani

Amici, da sempre raccontiamo l’andamento della disoccupazione giovanile in Italia… Oggi, però, abbiamo una notizia in controtendenza ma che preoccupa oltremodo: la disoccupazione (generale) ha segnato un lieve calo a febbraio rispetto al mese precedente, all’11,6 dall’11,7 per cento di gennaio, quando era stato toccato il massimo storico. Ora, da una notizia del genere ci si

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“Terzo mondo”, iniziamo a considerarlo come il nostro se non vogliamo sentirci degli assassini

Amici, stamane appena sveglio, mi è capitato di fissare una foto che ieri avevo riposto sul comodino accanto al mio letto… Ritrae Picchi (il nome è di fantasia), il bambino che da 5 anni adotto a distanza. L’espressione del suo viso, la postura, i suoi occhi ingenui come ogni bambino della sua età ma, allo

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Cina: “Esecuzione di Stato”. Aborto forzato a 7 mesi per la legge sul figlio unico

Amici, di storie raccapriccianti se ne sente parlare ogni giorni e un po’ ci abbiamo fatto il callo. Ma, a volte, alcune trascendono qualsiasi canone umanitario, destabilizzandoci nel profondo, seminando terrore a tutti i livelli, inducendoci a pensare che tutto, ma davvero tutto, sia possibile a questo mondo. L’episodio in questione è avvenuto dall’altra parte

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