Amici, sono 24 ore che cerco con minuzia possibili aspetti positivi nell’ambito di questa tornata elettorale… Stamane, finalmente, un sorriso mi si è stampato sul viso alla notizia che avremo il Parlamento più giovane della storia d’Italia…
…Nemmeno pochi minuti, però, e quel sorriso si è tramutato in un cipiglio. A generarlo è stata la visione, dalla rete, di alcune delle interviste realizzate ai “danni” dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle, che mi ha indotto a riflettere sull’importanza della capacità nella vita in generale e in quella pubblica in particolare. La capacità. …Sostenuta dalla cultura, dal linguaggio, dall’informazione, dalla curiosità, dalla quale non è possibile prescindere se si esercita un ruolo di prestigio e, a maggior ragione, se si gode di una posizione di rilievo pubblico. Il favore dell’aspetto anagrafico non è sufficiente (altrimenti saremmo tutti uguali agli occhi della società!). Obiettivo Giovani per primo trova in quest’aspetto la sua ragion d’essere ma è scritto tra le righe che per ambire a un presente/futuro migliore di quello che ci hanno lasciato è necessario prepararsi, essere competitivi (tenete a mente questa parola, tra poco vi servirà come termine di paragone…).
Prima di mostrarvi l’intervista che a mio parere può essere considerata come prova provata di quanto appena scritto vi sottopongo alcuni dati…
Il nuovo emiciclo ospiterà parlamentari la cui età sarà di 48 anni. I deputati avranno una in media 45 anni e i senatori 53. Un consistente ringiovanimento rispetto alla scorsa legislatura in cui l’età media dei deputati era di 54 anni (9 anni di differenza) mentre quella dei senatori di 57 anni (4 anni di differenza). Il gruppo parlamentare con l’età media più bassa è di gran lunga il Movimento 5 Stelle, con 37 anni (33 alla Camera e 46 al Senato), davanti a Lega Nord con 45 anni (42 alla Camera e 48 al Senato), al Partito Democratico (Pd) con 49 (47 alla Camera e 54 al Senato), a Sinistra ecologia e libertà (Sel) con 47 anni (46 alla Camera e 50 al Senato), al raggruppamento Lista Monti-Udc-Fli con 55 anni (55 anni alla Camera e 56 anni al Senato) e al Popolo della Libertà (Pdl) con 54 anni (50 alla Camera e 57 al Senato). Tra i partiti maggiori il più alto numero di donne si trova nelle liste del Pd, con il 41%, che precede Movimento Cinque Stelle al 38%, Pdl e Lista Monti-Udc entrambi al 22%, Sel al 20%, Lega Nord al 14% e Pdl, con il 25,8%. Il candidato più anziano, Sergio Zavoli (89 anni) è stato eletto nelle liste del Pd al Senato in Campania. Ed è una donna anche la più giovane candidata al Parlamento: Marta Grande 25 anni, che ha conquistato un posto alla Camera sotto le insegne del Movimento Cinque Stelle nel Lazio. Proprio quest’ultima è la protagonista del nostro video (e messaggio) di oggi…
Dopo 4′ e 33”, avete capito qualcosa di quello che hanno in mente i grillini? Qual è il programma? E le prime proposte da mettere in campo? (…Competitivi… già dimenticato vero?).
Come sempre, le immagini parlano da sè. All’Obiettivo è impossibile mentire…